il Microonde
Spiegazione
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Consigli
tecnici
L'
impiego del microonde
Ricette
Le microonde sono onde elettromagnetiche
presenti in natura. La loro frequenza (oscillazioni al secondo) è
di 2,45 Gigaherz.
Perché riscaldano? - Le microonde, provocano
una fortissima e istantanea agitazione delle molecole di acqua presenti
negli alimenti e un conseguente rapido riscaldamento degli alimenti
stessi. Questa azione di riscaldamento non si limita alla superficie,
come nella cottura tradizionale, ma si produce in profondità.
Penetrando negli alimenti, però, le microonde perdono la loro
potenza, tanto che, oltre i due centimetri di profondità, la
cottura si verifica per conduzione.
Come funziona il forno a microonde? - Le microonde
generate dal magnetron vengono immesse nella cavità di cottura
attraverso un canale specifico e distribuite uniformemente per mezzo
di un agitatore. L'efficienza di un forno a microonde si misura in termini
di potenza-resa: più elevato è tale valore (espresso in
watt) e più rapidi sono i tempi di cottura.
I materiali dei recipienti - Alcuni materiali lasciano
via libera alle onde, altri al contrario le ostacolano. I primi sono
"trasparenti" alle onde e le lasciano passare
come un semplice vetro lascia passare la luce. I materiali trasparenti
per eccellenza sono tutti di vetro, vetri da fuoco, vetrificati, vetroceramica
(Pyrex, Arcopal, ecc.). Resistono a temperature elevate e a temperature
bassissime (si può quindi scongelare e cuocere nello stesso recipiente).
Non si riscaldano (o poco in caso di uso prolungato) e si lavano facilmente
in lavastoviglie.
I secondi sono "riflettenti": fermano le
onde e impediscono che queste raggiungano gli alimenti da cuocere. I
materiali riflettenti tipici sono i metalli. Non dovranno mai essere
utilizzati: casseruole, pentole, stampi metallici, barchette o carta
di alluminio, stoviglia con decoro metallico, argentato o dorato.
Vi sono poi materiali "assorbenti", che lasciano
passare parzialmente le onde, dopo averne assorbita una parte. Tutti
gli altri materiali sono più o meno trasparenti alle onde. Per
controllare la loro attitudine al servizio nel forno a microonde, si
può fare un test molto semplice: mettete nell'apparecchio il
recipiente vuoto e a fianco un bicchiere pieno d'acqua. Fate funzionare
l'apparecchio alla potenza massima per un minuto. Se, trascorso questo
tempo, il recipiente è freddo, significa che è "trasparente"
e può essere utilizzato nel microonde. Se si è scaldato,
è "assorbente", bisogna escluderlo.
Ne deriva una dispersione importante di energia per l'alimento e anche
il rischio di scottarsi prendendo il recipiente. Sarà dunque
utile scegliere la "batteria" per il rnicroonde nella prima
categoria. La maiolica e la porcellana sopportano bene le microonde
a condizione che non abbiano decori metallici. Saranno più o
meno "trasparenti" secondo la loro composizione
e il loro spessore. Lo stesso vale per il vasellame in terracotta. La
terracotta non smaltata è però da evitare, poichè
porosa.
I recipienti di carta, devono essere bucati con discernimento.
Questo materiale è infiammabile e non può essere usato
a temperature elevate o per effettuare cotture prolungate. Si dovrà
utilizzare la carta pergamenata per preparati al cartoccio o per coprire
un preparato.
Il materiale di plastica rigido o semi rigido, viene
utilizzato preferibilmente per riscaldare i preparati o per cotture
brevi. Le ricerche effettuate nel campo della plastica alimentare hanno
permesso l'introduzione sul mercato di tutta una gamma di utensili:
pentole, casseruole, stampi da utilizzare nel forno a microonde. Speciale
per microonde: il piatto per dorare. Si tratta di un piatto in vetro
ceramica il cui fondo speciale contenente ferrite, accumula calore e
consente di rosolare e dorare gli alimenti.
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